Rinnovare l’iniziazione Cristiana nelle nostre Chiese

Copertina relazione don Pino Natale

Testo completo della relazione di don Pino Natale  – Presentazione relazione di don Pino Natale

1. Finalità e obiettivi del Convegno

 

Il compito che mi è stato affidato è quello di introdurre la discussione sulla situazione attuale dell’IC dei fanciulli in Campania. Il fondamento per fare ciò sono le risposte alle domande contenute nella Griglia di lavoro elaborata dall’UCR sulla scorta del Vademecum per la preparazione ai Convegni elaborato dall’Ufficio Catechistico Nazionale in modo da aiutare una seria verifica regionale delle sperimentazioni di IC di fanciulli e ragazzi nelle Chiese particolari, come previsto dagli Orientamenti Pastorali per il decennio 2010-2020 al n. 54a. Il Vademecum prevedeva comunque la possibilità di una sorta di “localizzazione”: ogni regione infatti, si affermava (pag. 6), «deciderà su quali quesiti basare la propria verifica (non è necessario sceglierli tutti). Rimane però fondamentale, per un confronto nazionale, che tutte le regioni si verifichino almeno sui quesiti 3 e 4», indicazione che è stata seguita ovviamente anche dalla nostra Regione.

Nello stesso tempo, in modo che direi quasi provvidenziale, la Conferenza Episcopale Campana poneva al centro del suo interesse per quest’anno, proprio la questione dell’IC dei fanciulli, in vista della verifica della ricezione nelle singole Diocesi della Lettera dei Vescovi campani alle comunità. Iniziare alla vita cristiana nelle nostre comunità, presentata nel 2005.

È sembrato allora opportuno, ai Vescovi in primo luogo e poi all’UCR, far confluire le due verifiche in un’unica riflessione comune, in modo da favorire una riflessione che tenga conto della nostra specificità locale, mettendola allo stesso tempo a confronto con il più ampio panorama nazionale.

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